LA GRANDE MUSICA รจ onlive

U
X
Sezioni

#LA PULCE NELL'ORECCHIO

Le parole e le idee di






SPETTACOLI

LIBRI

DISCHI


ย PODCAST

ย PLAYLIST

ย VIDEO

ย EDITORIALISTI

ย REDAZIONE


 

GazLab Edizioni
รจ un marchio
Cassagest s.r.l

 


 

 

Periodico Telematico
Registrato al Tribunale di Roma
n. 17/2022 il 10/02/2022

 

Direttore Responsabile
Paola Molfino

 

 


CONTACT

Via del Commercio 36
00154 Roma

(+39) 06.54.09.344
redazione@musicpaper.it

PUBBLICITÀ

adv@musicpaper.it

SEGUICI

SEZIONI

I Vespri siciliani tornano alla Scala

I Vespri siciliani tornano alla Scala

Dopo 24 anni di assenza, “I Vespri siciliani”ย di Verdi tornano al Teatro alla Scala, dal 28 gennaio al 21 febbraio, in un nuovo allestimento firmato da Hugo de Ana. Sul podio Fabio Luisi alla guida di un cast capitanato da Marina Rebeka, Piero Pretti e Luca Micheletti.

Al Verdi di Trieste Henning rilegge Macbeth 10 anni dopo

Al Verdi di Trieste Henning rilegge Macbeth 10 anni dopo

Al Teatro Verdi di Trieste, dal 27 gennaio al 5 febbraio, va in scena il capolavoro di Giuseppe Verdi. Torna in un allestimento che ha fatto storia con la regia del “Maestro” Brockhaus, i costumi di Nanร  Cecchi, le scene di Josef Svoboda ricostruite da Benito Leonori. Fabrizio Maria Carminati dirige un cast che alterna generazioni di voci verdiane.

Dai campi di sterminio un canto per l’umanitร 

Dai campi di sterminio un canto  per l’umanitร 

In questo breve spazio temporale che separa il 27 gennaio Giorno della Memoria e il 10 febbraio Giorno del Ricordo, torna utile richiamare lโ€™attenzione sulla epocale ricerca che Francesco Lotoro va compiendo da oltre trentโ€™anni sulla musica concentrazionaria scritta in ghetti, Lager, gulag, campi di prigionia e di internamento disseminati nel mondo.

Enrico Scaccaglia vince il Concorso Luciano Berio

Enrico Scaccaglia vince il Concorso Luciano Berio

Enrico Scaccaglia รจ il vincitore della seconda edizione del Concorso “Luciano Berio” indetto dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Giuria presieduta da Antonio Pappano e formata dai compositori Luca Francesconi, Tania Leรณn, Michael Jarrell e Hilda Paredes. Menzioni d’onore per Annachiara Gedda e Chia-Ying.

Paolo Borciani 100 anni dopo

Paolo Borciani 100 anni dopo

Il 21 dicembre 1922 nasceva a Reggio Emilia il violinista Paolo Borciani, tra i fondatori del leggendario Quartetto Italiano. A partire da questo anniversario importante, ripercorriamo la destinerranza artistica di una carriera unica, inarrestabile, planetaria: quella del ยซpiรน bel quartetto, senza ombra di dubbioยป che il Novecento abbia conosciuto.

Vanoli, uno storico per i suoni del passato. Dal Big Bangย allaย Beat Generation

Vanoli, uno storico per i suoni del passato. Dal Big Bangย allaย Beat Generation

Architettare una sintesi delle diverse epoche storiche, dalย Big Bangย allaย Beat Generation, filtrando i suoni del passato. Trovare un filo comune fra mondi variegati (in gran parte nellโ€™area mediterranea) intessendo un filo comune.
Alessandro Vanoli, musicista dilettante, storico importante, grande divulgatore in “Note che raccontano la storia”, il suo ultimo libro edito da il Mulino, ricostruisce la storia dei suoni (anche) perduti del passato che sono stati la colonna sonora dell’umanitร  e la musica del mondo.

Brunello, Bach, un violoncello piccolo e la luce che mancava

Brunello, Bach, un violoncello piccolo e la luce che mancava

Per un violoncellista come Mario Brunello, che suona dopo aver scalato le vette alpine e macinato la sabbia infuocata dei deserti algerini รจ il disco che apre il 2023.
Per noi, lโ€™unica certezza dopo averlo infilato nel lettore cd รจ una sensazione di meraviglia. Pochi secondi dopo il respiro dโ€™attacco degli esecutori bastano per sintonizzarsi sullโ€™incantato stupore, indotto dai tempi vagamente assorti che si alternano agli scatti repentini. Il suono ipnotico dopo quasi quarantโ€™anni di carriera in un vortice di interessi (barocco, romanticismo con orchestra, sprazzi di contemporanea, evasioni nel jazz) รจ ancor piรน pastoso, denso. Nobile essenza della suaย arsย interpretativa.ย 
“Bach Transcriptions” รจ lโ€™atto di chiusura di una trilogia con lโ€™Accademia dellโ€™Annunciata e il basso continuo di Riccardo Doni (Arcana-Outhere Music).

Pavarotti era mio padre. Ed era un grande tenore

Pavarotti era mio padre. Ed era un grande tenore

Cristina Pavarotti, figlia secondogenita del celebre tenore modenese, racconta a Music Paper il suo impegno per custodire e diffondere la memoria del padre, andando oltre il personaggio e guardando da vicino l’artista, sensazionale e generoso.
Da alcuni mesi il nome di “Big Luciano” campeggia anche sulle stelle dellaย “Walk of Fame”ย di Hollywood. Ma ora tocca all’Italia non dimenticare il cantante e l’interprete che รจ stato una star fra le piรน luminose della storia dell’opera…
ยซPer molti anni sono stata testimone della sua carriera. Ho iniziato ad andare a teatro allโ€™etร  di cinque anni e ho avuto la fortuna di vedere dal vivo unโ€™intera generazioneย di cantanti eccezionale, che condivideva gli stessi valori di mio padreยป.

Ammazza la mosca!

Ammazza la mosca!

Un’indagine sulla storia di un jingle dalla fortuna strepitosa. Danzato a ritmo di polka o suonato sui denti di una mucca, ยซAmmazza la mosca… col Flit!ยป affiora un po’ ovunque, dal Jazz all’Heavy Metal, da Topolino ai Rolling Stones, replicandosi senza mai perdere quel suo richiamo irresistibile che fa: ta-tara-ta-taโ€ฆ ta-ta!
Dietro questa innocente melodia di sette note si nasconde un universo musicale dai contorni appena definibili, in cui la lista degli โ€œavvistamentiโ€ รจ destinata ad aggiornarsi migliaia di volte, per ogni sua sortita nella bussata in codice che facciamo per entrare in casa o nelย beatย prodotto in uno studio discografico.

Joseph Ratzinger, il Papa che pregava in musica

Joseph Ratzinger, il Papa che pregava in musica

Bella e degna deve essere la musica da chiesa. Non di una bellezza fine a se stessa, ma unita profondamente, con umiltร , alla parola divina di cui costituisce l’amplificazione espressiva. Perchรฉ questa musica รจ prima di tutto preghiera alimentata dalla fede, riflesso di partecipazione collettiva al rito. E come tale va considerata. E a questo scopo deve servire, con semplicitร  ma senza tralasciare la dignitร  artistica. Cosรฌ, in sintesi, il pensiero di Joseph Ratzinger sulla funzione della musica nella liturgia. Tema di cui si รจ occupato spesso giร  all’indomani del Concilio Vaticano II, cui aveva partecipato in veste di consulente, poi via via negli scritti da cardinale e nei discorsi pubblici da pontefice – quasi quarant’anni di riflessioni, alcune delle quali raccolte dallo stesso Benedetto XVI in “Lodate Dio con arte: sul canto e la musica” (2010), a cura di Carlo Carniato, con introduzione di Riccardo Muti.

Metti un Natale in musica nella Roma barocca

Metti un Natale in musica nella Roma barocca

Un viaggio nella Cittร  Eterna in compagnia di Alessandro Scarlatti, fra Messe, Vespri e “musiche straordinarie” nel periodo natalizio. Precisamente, nel 1707. La Basilica di Santa Maria Maggiore, la liturgia e le devozioni, la bellezza del canto e degli strumenti, e il primo capolavoro del celebre compositore siciliano, in stile concertante e con organico a nove voci, alla cui esecuzione prese parte anche il figlio Domenico. Una partitura di grande spessore timbrico, che segue il modello del concerto corelliano. Come non emozionarsi, ancora oggi, ascoltando questa pagina intrisa d’intensa commozione?

#Reviews
Spettacoli - Libri - Dischi

Che lodevole impresa ridare vita alla Napoli milionaria di Eduardo e Rota

Risentita al Teatro Donizetti di Bergamo, a piรน di quarantโ€™anni dopo la sua creazione, "Napoli milionaria" di Nino Rota ed Eduardo De Filippo scorre senza che si avverta il passare del tempo nei tre atti, โ€ฆ

Lโ€™orecchio di Proteo

Carlo Alessandro Landini, LIM, pagg. 848, โ‚ฌ 60 Compositore di solido mestiere e notevole ingegno, Carlo Alessandro Landini รจ anche un prolifico saggista. Attivitร , questโ€™ultima, in cui si specchiano tanti caratteri del suo mondo dโ€™artista... Dopo โ€ฆ

Giuseppe Agus – Sonate a violino solo e basso

Quartetto Vanvitelli / Arcana Il Quartetto Vanvitelli propone per Arcana le sei "Sonate a violino solo e basso" op. 1 di Giuseppe Agus. La curatissima performance porge con chiarezza e nitidezza il linguaggio musicale di questo โ€ฆ

UNA VOCE POCO FA
Valerio Cappelli

Il Barocco in via di estinzione (ma da record) degli inossidabili Musici

P

adre Bach che sei nei cieli, chi sono i peccatori e i beatificati della musica barocca che entrano nel tuo regno? I filologi, o coloro che si affidano a strumenti moderni per interpretare il passato remoto della composizione? E oggi che cosa ci risulta piรน familiare, qual รจ la vera evoluzione, lโ€™adeguamento alle vere aspettative del pubblico? Qual รจ la giusta grammatica?

Oggi il barocco รจ di moda, qualcuno parla di ba-rock, molti specialisti sono italiani ma in Italia non cโ€™รจ richiesta e suonano allโ€™estero. I campioni sul podio sono Antonini, Dantone, Alessandrini, Biondi, Florio, Christie, Jacobs, Herreweghe, Kuijken, Rousset, Minkowski, Koopmanโ€ฆ

Gli inossidabili dallโ€™approccio “romantico” che suonano con strumenti moderni appaiono come una razza in via in estinzione: sono I Musici. La musica barocca in Italia, prima di loro, in etร  moderna, dopo i fasti delle corti seicentesche di fatto non esisteva, era un mondo da scoprire.

Arturo Toscanini ascoltรฒ I Musici su suggerimento della sua amica compositrice Barbara Giuranna (madre del violista Bruno, che ebbe modo di suonare con I Musici). Uscรฌ dagli studi radiofonici di via Asiago della Rai e, interpellato dal Corriere della Sera, disse: ยซHo ascoltato dodici ragazzi bravi, bravissimi, una perfetta orchestra di musica da camera. Sono dodici ragazzi di 18 anni che suonano senza direttore. Glielโ€™ho detto, ai ragazzi, li ho applauditi e ringraziati. No, la musica non muoreยป.

Lโ€™Orchestra era I Musici di Roma, formata nel 1952 da studenti dellโ€™Accademia di Santa Cecilia, guidati dal docente Rรจmy Principe. ยซMettere la parola Roma fu unโ€™idea di un manager musicale tedesco per rafforzare lโ€™italianitร  del progetto. Presto diventammo I Musiciยป, racconta Francesco Buccarella, cembalista e pianista dal 2004, decano e memoria storica dellโ€™ensemble, che รจ casa sua: ยซI miei genitori ne hanno fatto parte per 50 anniยป. 

Per i loro primi 70 anni festeggiati nel 2022 appena concluso, la casa discografica Decca ha pubblicato un box con ben 83 cd, registrazioni analogiche dal 1955 al โ€™79. Sono gli anni dโ€™oro, quelli con guest star Severino Gazzelloni, Salvatore Accardo, Felix Ayo (questi perรฒ era primo violino).

Oggi altri celebri solisti suonano con loro, Albrecht Mayer primo oboe dei Berliner, lโ€™oboista Heinz Holliger, il cornista Hermann Baumann. Le Quattro Stagioni di Vivaldi, brano simbolo del barocco, lโ€™hanno inciso 9 volte, per un totale di 250 milioni di cd venduti. ยซPrima, esisteva una sola incisione, degli anni ’30. Vivaldi puรฒ essere percepito a diversi livelli, come segreteria del cellulare, tormentone ante litteram, ma anche, se restiamo alle Quattro stagioni, come metafora di vitaยป. Musica a programma, cosรฌ si definisce. ยซVolevo raccontare storie, la piรน grande delle storie, la trasformazione perpetua delle stagioni, il cambiamento che si ripete e che non ha fine, uguale e pure sempre differenteยป, annotรฒ Vivaldi.

leggi tutto…
Attenti a Corinne Winters il soprano venuto dal Maryland

Attenti a Corinne Winters il soprano venuto dal Maryland

Atro che Gianni Morandi. Cโ€™era una ragazza che, come lei, cantava i Beatles e i Rolling Stones. Ma sul serio. Corinne Winters nel weekend si esibiva col padre nei pub del Maryland, dovโ€™รจ nata 39 anni fa. Lui imitava John Lennon, lei Paul McCartney. Corinne รจ forse il soprano in maggiore ascesa del mondo…

Compositori in cerca d’invenzione

Compositori in cerca d’invenzione

Passate le sbornie ideologiche, divincolati dal marchio violento di Stockhausen e Boulez, insofferenti alle formule perchรฉ รจ stato detto tutto, i compositori si offrono in una vera e propria mutazione genetica. I parametri sono stati sconvolti, mentre tutto รจ uguale e appiattito verso il basso, da Monteverdi ad Allevi. Andrebbe creata una casa della percezione.