Dopo 24 anni di assenza, “I Vespri siciliani” di Verdi tornano al Teatro alla Scala, dal 28 gennaio al 21 febbraio, in un nuovo allestimento firmato da Hugo de Ana. Sul podio Fabio Luisi alla guida di un cast capitanato da Marina Rebeka, Piero Pretti e Luca Micheletti.
LIBRI
L’universo musicale di Bach
Christoph Wolff
Il Saggiatore, pagg. 525, € 65
C
hristoph Wolff è notoriamente uno dei più accreditati studiosi della vita e dell’opera di Johann Sebastian Bach. Con la traduzione di Patrizia Rebulla ed Elli Stern, e la prefazione di Raffaele Mellace, l’editore il Saggiatore ha pubblicato un suo nuovo studio dedicato al compositore di Eisenach: L’universo musicale di Bach.
Il libro è un ideale completamento di un precedente volume di Wolff, edito in Italia da Bompiani nel 2003 con il titolo Johann Sebastian Bach. La scienza della musica. Se in quello si approfondiva principalmente alcuni aspetti biografici del musicista, nel presente oggetto d’interesse è soprattutto la produzione artistica.
L’originalità dell’approccio alla musica di Bach espressa da questo libro ha fondamento in una conoscenza davvero importante, conseguenza di una lunga e approfondita frequentazione sviluppata assiduamente per oltre sessant’anni. Un presupposto che qui permette sia un’osservazione e una considerazione globale della galassia Bach compiuta – verrebbe da dire – dall’alto; sia un’attenzione analitica a piccoli dettagli che, ad altri, potrebbero apparentemente risultare di secondaria importanza.
Ad esempio, quella riservata al foglio musicale che il musicista porge all’astante come un vero e proprio biglietto da visita nel ritratto realizzato nel 1748 da Elias Gottlob Haussmann: il pittore ufficiale del consiglio municipale di Lipsia. Dipinto che curiosamente ha un ruolo altrettanto importante all’inizio del libro che a Bach ha dedicato il direttore d’orchestra John Eliot Gardiner: La musica nel castello del cielo (Einaudi, 2015).
Nel libro, Wolff non affronta l’opera di Bach nella sua completezza, né tanto meno suddividendola per generi. Il suo intento è invece quello di prendere in considerazione una serie di lavori significativi per individuare alcuni concetti chiave che hanno guidato la progettualità del musicista: e i risultati ottenuti sono davvero molto personali.
Per fare degli esempi, lo studioso individua nell’universo musicale di Bach una “polifonia pervasiva”: un sentire – vorremmo aggiungere – che non solo coinvolgeva la sua arte, ma anche il suo vivere e il suo relazionarsi col prossimo.
Poi il concetto di opus: ovvero la volontà di creare lavori esemplari raccolti in libri ben organizzati che tramandassero ai posteri un insegnamento e una sapienza: nel comporre, ma anche nel far musica. Non si tratta di una novità – basti pensare come Arcangelo Corelli elaborò la sua opera V, fatta volutamente pubblicare nel 1700, alla svolta di un secolo – ma in Bach questo aspetto dilata davvero i suoi confini di presenza e azione.
E ancora, il concetto di eccedenza: in sostanza una visione e una realizzazione del proprio lavoro esorbitante rispetto alle norme dell’epoca.
Insomma, quello licenziato da Wolff è un libro che si pone esso stesso come universo da affrontare e percorrere con curiosità e predisposizione nei suoi innumerevoli sentieri: con il fine di un accrescimento delle nostre conoscenze su Bach.
L’orecchio di Proteo
Carlo Alessandro Landini,
LIM, pagg. 848, € 60
Compositore di solido mestiere e notevole ingegno, Carlo Alessandro Landini è anche un prolifico saggista. Attività, quest’ultima, in cui si specchiano tanti caratteri del suo mondo d’artista… Dopo “Misura e Dismisura”, il musicista milanese (classe 1954) pubblica un saggio monumentale di neuroestetica musicale.
Bitches Brew. La musica di Miles Davis 1967-1970
Merlin – Rizzardi / Il Saggiatore
Merlin e Rizzardi illustrano con precisione anatomica Bitches Brew, indagandone i tessuti, gli organi e gli apparati. Attingendo a un ampio lavoro di documentazione, ogni traccia viene esaminata attentamente al fine di seguirne il processo di nascita, registrazione ed editing in studio.